INDAGINE SULLA PRESENZA DEL LUPO NEL PARCO DEL TABURNO CAMPOSAURO

A partire dal 2020 L’Ente Parco Regionale del Taburno-Camposauro ha iniziato a raccogliere materialeriguardo la presenza del lupo, in particolare avvistamenti fotografici rilevati nella zona meridionale ed in quella settentrionale del Parco. Essendo queste le prime segnalazioni della presenza del lupo nell’area protetta dopo lungo tempo di assenza, si è resa necessaria una valutazione sistematica della diffusione della presenza del carnivoro su tutto il territorio protetto. Sulla base quindi dei dati pregressi e considerata la vicinanza con aree in cui la presenza del lupo è stata accertata in passato (Parco Regionale del Matese e Parco Regionale del Partenio), l’ipotesi iniziale è stata che la specie potesse essere più ampiamente diffusa.

Si è quindi proceduto con una indagine conoscitiva volta al raggiungimento dei seguenti obiettivi specifici:

  1. Confermare la presenza del lupo nel Parco, con identificazione delle aree con la maggiore consistenza numerica.
  2. Fornire all’Ente Parco un documento guida con gli indirizzi operativi per una corretta gestione della presenza del predatore all’interno dell’area protetta.

Per maggiori informazioni:

Gallo O., Salvatori V. – indagine conoscitiva sulla presenza del lupo (Canis lupus italicus) nel Parco Regionale del Taburno-camposauro (2023) – Istituto di Ecologia Applicata