
RACCOLTA DI CAMPIONI BIOLOGICI NON INVASIVI DI ORSO BRUNO MARSICANO
L’Istituto di Ecologia Applicata è aggiudicatario del Servizio di raccolta campioni biologici non-invasivi di orso bruno marsicano destinati alle analisi biomolecolari e finalizzati alla stima delle dimensioni di popolazione (Bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (GUUE) n. OJ S-62/2024 del 27 marzo 2024)
Il Servizio iniziato a Giugno 2024 terminerà a Novembre 2025 e rientra nell’ambito di attuazione del PNRRMissione M2 “Transizione ecologica e rivoluzione verde”, Componente 4 “Tutela del territorio e della risorsa idrica”, Linea di intervento 3 “Salvaguardare la qualità dell’aria e la biodiversità del territorio attraverso la tutela delle aree verdi, del suolo e delle aree marine”, Investimento 3.2 “Digitalizzazione dei parchi nazionali e delle aree marine protette.
Le attività che lo IEA deve svolgere sono:
- individuazione dei siti di campionamento;
- preparazione dell’esca odorosa
- la raccolta dati sul campo;
- la conservazione e la consegna dei campioni genetici raccolti al laboratorio di analisi di ISPRA.
Le trappole genetiche per la raccolta di peli saranno di tre tipi: 1) trappole olfattive con esca odorosa; 2) trappole posizionate su alberi utilizzati dagli orsi come grattatoi; 3) trappole posizionate attorno ad aggregazioni di piante di Atadanus alpinus, utilizzate dagli orsi come fonte di cibo in tarda estate.
L’area di studio sarà suddivisa in 4 comprensori di campionamento.
Il primo comprensorio include l’area di distribuzione centrale della specie, ovvero quella in cui la presenza dell’orso bruno marsicano è documentata come stabile, ad alta densità e con un potenziale di espansione e di colonizzazione di nuove aree geografiche.
Gli altri tre comprensori (Majella-Molise, Simbruini-Ernici e Sirente-Velino-Cicolano-Duchessa) sono quelli nei quali, durante l’ultimo decennio, si sono intensificate osservazioni, segnalazioni di riproduzioni e campionamenti genetici opportunistici di orsi, e che rappresenta quindi il bacino di espansione potenziale della specie.
Il servizio svolto dallo IEA è necessario per produrre un dataset, funzionale alla stima delle dimensioni e della distribuzione (occupancy) della popolazione di orso bruno marsicano nel suo intero areale. Il protocollo di campionamento sarà lo stesso di quello realizzato nel 2014 per la stima della dimensione di popolazione nell’ambito del Progetto LIFE ARCTOS (Ciucci et al 2014).
In questa prima fase del Servizio il gruppo di lavoro dello IEA ha provveduto all’individuazione marcatura e georeferenziazione di tutti i siti nei quali nel 2025 sarà avviato il campionamento genetico.
Per l’implementazione del Servizio IEA dovrà coordinarsi con il MASE, ISPRA il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, il Parco Nazionale della Maiella e i referenti delle Reti di Monitoraggio dell’orso bruno marsicano.
Per maggiori informazioni:
https://www.nnb.isprambiente.it/it/digitap/news/secondo-incontro-intervento-12-del-progetto-digitap